lunedì 30 novembre 2009

Un master per professionisti della “green economy”

Un master per professionisti della “green economy”
Da Spinner 25 voucher a copertura della quota di iscrizione del master di secondo livello in “Cultura dell’innovazione, mercati e creazione d’impresa” ¿ Istituzioni e imprese per la “green economy”

24 novembre 2009 Il Consorzio Spinner di Bologna – in qualità di Organismo Intermediario per la gestione della Sovvenzione Globale “Interventi per la qualificazione delle risorse umane nel settore della ricerca e dell’innovazione tecnologica” del Programma Operativo regionale Fse – bandisce l’assegnazione di 25 voucher individuali per l’accesso al master interuniversitario di II Livello “Cultura  dell’innovazione mercati e creazione d’impresa” – Istituzioni e imprese per la “green economy”, approvato dal Senato Accademico dell’università di Bologna, per l’anno accademico 2009-2010 e realizzato in convenzione con gli atenei di Ferrara, Modena-Reggio Emilia e Parma.

I contenuti del master, che si svilupperanno nel corso di lezioni frontali, laboratori, project work, visite guidate, testimonianze di esperti provenienti dal pubblico e dal privato saranno incentrati sull’economia, la finanza e la gestione dell’innovazione nonché sul suo impatto nelle organizzazioni e nella gestione delle risorse umane.

Particolare attenzione sarà inoltre dedicata al tema della innovazione nella “green economy” quale paradigma di uno sviluppo sostenibile e rispettoso dell’ambiente, analizzando sia il processo di produzione dei beni in specifici settori sia lo sviluppo urbanistico e i servizi alle città (mobilità, green housing, ciclo dei rifiuti, ecc).

Il master intende formare persone in grado di operare all’interno di imprese, centri di ricerca pubblici e privati, istituzioni nazionali e internazionali con ruoli di gestione di progetti complessi a carattere innovativo, fondati sulle nuove tecnologie; sviluppo di programmi e politiche di sviluppo industriale all’interno di istituzioni ed enti; gestione di processi di innovazione tecnologica e organizzativa nella Pubblica amministrazione e nell’impresa privata.

Il corso offre una preparazione anche a coloro che sono interessati a creare una propria attività imprenditoriale partendo da risultati di ricerca. Il bando indica tutti i criteri per l’ammissione al corso, mentre la graduatoria sarà stilata da un apposito comitato di selezione del master. Le iscrizioni resteranno aperte fino alle ore 13 del 13 gennaio 2010. Al termine della frequenza i partecipanti riceveranno un titolo valido come Diploma di Master Universitario di II livello.

lunedì 23 novembre 2009

Provincia, nel bilancio 2010 ben 68,4 miln di investimenti

Presentato ai sindaci il preventivo. La presidente Sonia Masini: "Manterremo fede agli impegni nonostante 5 mln di entrate in meno". Un fondo speciale per aiutare i Comuni
Nonostante un bilancio stremato a causa di 5 milioni di minori entrate dovute alla contrazione del mercato dell'auto, la Provincia continuerà a puntare sugli investimenti, grazie anche al proseguimento della politica di riduzioni dei costi dell'ente che dal 2005 al 2008 ha già prodotto un calo di 1 milione e mezzo di spese per consulenze ed incarichi professionali ed un risparmio di un altro milione di euro all'anno riducendo il numero di dirigenti, le spese generali e di rappresentanza.

Il bilancio previsionale 2010 - presentato questa mattina alla Conferenza dei sindaci dalla stessa presidente Sonia Masini insieme all'assessore alle Risorse umane ed economico-finanziarie, Antonietta Acerenza , ed alla dirigente del Servizio Bilancio, Claudia Delrio - prevede infatti anche per il prossimo anno un calo della spesa corrente di ben il 6,5% (da 71,6 a 66,9 milioni di euro), in grado di compensare le minori entrate e "di permetterci di mantenere gli impegni, continuando a puntare sugli investimenti". Agli oltre 70 milioni di euro di investimenti in corso, per il 2010 la Provincia conta infatti di investire altri 68,4 milioni di euro, in gran parte destinati a nuove infrastrutture stradali (42,6 milioni), edilizia scolastica e universitaria (11,4), mobilità sostenibile e conservazione strade (9).

Ma la presidente Masini ha annunciato anche un impegno prioritario e sostanzioso della Provincia contro la crisi economica e per la promozione terrritoriale. "Contro la crisi sono previsti sostanzialmente interventi per favorire la nascita di imprese innovative e sostenere il credito a favore di quelle esistenti, nonché per aiutare le famiglie in difficoltà in particolare a tutela della piena scolarizzazione di tutti i bambini fin dai primi anni di vita - ha spiegato - mentre per la promozione delle territorio si punterà a continuare le importanti esperienze avviate, come Matilde di Canossa, ed a favorire turismo e commercio".

Grazie alla vendita della quota di azioni Autobrennero, la Provincia conta poi di stanziare tra 1 e 1,5 milioni di euro a sostegno dei singoli Comuni per investimenti in conto capitale. Un aiuto importante perché, come ha evidenziato il dibattito, la situazione dei Comuni - alle prese con i tagli del Governo - è ormai insostenibile. Per il sindaco di Sant'Ilario, Marcello Moretti, "occorre intrecciare elementi di proteste e di proposta contro i vincoli di un patto di stabilità che in pratica ci impedisce di lavorare a favore delle nostre comunità" ed anche il sindaco di Correggio, Marzio Iotti, dopo aver condiviso gli indirizzi della Provincia, ha affermato che "i tagli alle entrate ci stanno mettendo in ginocchio, per cui serve al più presto una grande riforma perché le gestioni locali virtuose, come quelle emiliane, smettano di essere penalizzate".

Diverse le sollecitazioni nei confronti di Enìa. Per il sindaco di Castellarano, Alberto Caprari, "è indispensabile avviare con Enìa un confronto per sostenere famiglie e imprese", per quello di Castelnovo Monti, Gianluca Marconi, "occorre insistere sulla rateizzazione delle bollette e lavorare sul sistema tariffario", mentre il sindaco di Quattro Castella, Andrea Tagliavini, ha evidenziato anche il problema del pagamento delle rate dei mutui da parte dei cittadini in difficoltà.

Sull'alto livello dei servizi ai quali i reggiani sono abituati da tempo, e che ora gli enti locali faticheranno non poco mantenere, hanno insistito sia il sindaco di Scandiano Alessio Mammi - che ha auspicato maggiori sinergie tra i Comuni, specie nel turismo e nella cultura - sia il vicesindaco di Rubiera Emanuele Cavallaro, che ha citato in particolare l'esperienza delle scuole d'infanzia. Da tutti, poi, è stata manifestata la necessità di far fronte comune ai tagli ed ai lacci imposti dal Governo: "Azioni condivise, anche di lotta", sono state sollecitate dal vicesindaco di Reggio, Liana Barbati, mentre per il sindaco di San Martino in Rio, Oreste Zurlini, "più che violare le regole sbagliate, occorre modificarle": "Nel frattempo - ha aggiunto - saremo costretti a tagliare: lo si faccia però tutti insieme e spieghiamo tutti insieme a cittadini le ragioni di questi tagli".

mercoledì 18 novembre 2009

finanziamenti settore turismo

Avviso pubblico per l’assegnazione ad operatori privati di contributi in conto capitale per lo sviluppo e la qualificazione dell’offerta turistica nella provincia di Reggio Emilia, ai sensi della L.R. 40/02 “Disciplina dell’offerta turistica della Regione Emilia- Romagna. Programmazione e finanziamento degli interventi”. Programma Provinciale 2009

Per eventuali ulteriori informazioni, copia del bando e dei moduli per la presentazione delle domande, ci si può rivolgere all'U.O. Turismo – Corso Garibaldi, 42 –42121 Reggio Emilia o ai contatti riportati sotto.

Avviso Pubblico/Bando
Data attivazione 01/11/2009
Data di scadenza 15/01/2010 12.00.00
Aggiudicato No
Persona di riferimento

ANNAMARIA GUIDI
Tel. 0522 444 163
Email

ELISA ROZZI
Tel. 0522 444 106
Email

domenica 8 novembre 2009

CRISI GRUPPO MERLONI



Antonio Merloni / Operai sul Campanaccio di Nocera Umbra
Un grande striscione giallo con la scritta “La Antonio Merloni deve vivere!” è stato fissato oggi sulla torre del Campanaccio di Nocera Umbra (Pg), dove ha sede uno dei principali stabilimenti del gruppo industriale marchigiano (con sede centrale a Fabriano), da tempo attraversato da una pesante crisi che ha portato all'amministrazione controllata dell'azienda e a lunghissimi e continui periodi di cassa integrazione. Un gruppo di lavoratori con le loro famiglie ha presidiato la torre di Nocera Umbra, insieme alla Cgil e alla Fiom proprio per dire a gran voce che la fabbrica più importante di tutta la fascia appenninica umbra (oltre mille dipendenti) non deve chiudere.